Lo stress è una risposta. Partiamo da questo fatto per imparare a conoscere ciò che, per molti di noi, ha l’aspetto di una grande sfida da superare. Hans Seyle, uno dei più grandi studiosi dello stress, lo ha definito come una “condizione aspecifica in cui si trova l’organismo quando deve adattarsi a determinate condizioni ambientali”. Si tratta di una “Sindrome Generale di Adattamento” che fisiologicamente viene messa in moto dall’organismo in quella che è la ricerca della migliore condizione di stabilità in seguito all’esposizione a un fattore di stress. Per raggiungere questa condizione di stabilità, noi esseri umani abbiamo una capacità innata che ha un nome preciso: omeostasi. Lo stress mette a rischio l'omeostasi e ci lascia privi di equilibrio.
Fisiologicamente, sono tre i sistemi che si attivano e disattivano in tempi diversi per mediare la risposta di stress: l’asse neurale, l’asse neuroendocrino, l’asse endocrino, che subentra solo in presenza di stresser particolarmente intensi. Quando parliamo comunemente di stress cronico e dei suoi effetti, è proprio l’asse endocrino il protagonista principale che influenza anche l’usura e la disfunzionalità biologica del nostro corpo. Ad essere particolarmente colpiti dalla risposta di stress, in un complesso meccanismo che oggi grazie alle neuroscienze siamo in grado di monitorare e conoscere a fondo, sono soprattutto i sistemi affettivi legati al coinvolgimento sociale, particolarmente vissuto con una sensazione di minaccia incombente.
L’azione sui meccanismi cognitivi della persona offre una soluzione nel percorso di deattivazione dei sistemi di difesa innalzati con la risposta di stress. Giocano un ruolo decisivo in questo percorso i processi affettivi della persona e quelli cognitivi: capire a fondo come interpretiamo la realtà e in che modo traduciamo emotivamente gli stimoli, analizzare le nostre predisposizioni biologiche, studiare la nostra personalità e la nostra storia esperienziale,contribuisce a costruire un percorso di supporto e risolutivo alla risposta di stress. Nel percorso esperienziale psicologico di gruppo, agiremo per abbattere le difese e ridurre la risposta di stress, imparando a conoscerlo meglio attraverso le sue definizioni e le scoperte delle neuroscienze; impareremo a riconoscere ed essere consapevoli degli stresser a cui la nostra vita ci sottopone; impareremo a mettere in atto strategie e tecniche di deattivazione, controllo e gestione della risposta fronte di stimoli stressanti.